Chiunque abbia in mente di visitare l'Irlanda, deve subito prendere in considerazione una cosa: l'Irlanda non è soltanto Dublino.
Durante il mio viaggio fotografico di circa 10 giorni, dopo una veloce visita alla capitale Dublino e una sosta a Belfast, ho cercato di dare assoluta priorità alle meraviglie naturalistiche dell'Irlanda, che da un punto di vista fotografico e visivo risultano nettamente più accattivanti delle città.
Questa scelta, condivisa da molti travel blogger con cui mi sono confrontato prima della partenza, mi ha permesso di dedicare alcuni giorni alla visita di 3 tappe paesaggistiche a mio avviso assolutamente imperdibili,
Un viaggio in Irlanda, soprattutto per chi ama fotografie, deve assolutamente prevedere dalla visita di queste tre tappe mozzafiato.
Giant's Causeway (il selciato del gigante), sulla costa settentrionale dell'Irlanda del Nord, è un sentiero roccioso naturale caratterizzato dalla presenza di circa 40.000 colonne basaltiche con una base pentagonale o esagonale, formate a seguito di un'eruzione vulcanica. Lo spettacolo offerto da queste fitte colonne è davvero molto invitante per gli appassionati di fotografia paesaggistica, favorito dal cielo molto spesso nuvoloso e in grado di donare alle foto un aspetto cupo e drammatico. Per donare alle immagini un mood ancora più intenso e profondo, e per ridurre l'impatto delle persone presenti, ho optato per una elaborazione delle foto in bianco e nero, accompagnata da una pesante riduzione dei neri durante la fase di post-produzione.
La vista dall'alto delle Cliffs of Moher, invece, mi ha donato una incredibile sensazione di immensità e profondità, favorita dall'assenza di altri elementi all'orizzonte. Anche in questo caso, la presenza del cielo nuvoloso ha contribuito a donare un effetto drammatico alle immagini, che però non ho voluto elaborare in bianco e nero per poter apprezzare il contrasto tra le rocce scure e il mare azzurro sul quale cadono a picco.
Terza tappa immancabile per un tour fotografico in Irlanda sono certamente le isole Aran, a largo di Galway, raggiungibili in circa un'ora di traghetto. Non avendo a disposizione molti giorni, ho preferito dedicarmi esclusivamente alla maggiore delle tre isole Aran, Inishmore. A Inishmore il tempo sembra essersi fermato, case diroccate, carri trainati dai cavalli e persone del posto che parlano quali esclusivamente l'antica lingua gaelica. Durante la breve visita, la mia attenzione è stata catturata soprattutto dalle antiche abitazioni, in alcuni casi abbandonate, che ho voluto raccontare con una elaborazione in bianco e nero, arricchita da una piccola nota calda in color grading, per donare una sorta di effetto seppia alle immagini.
Nel resto della galleria, alcuni scatti di Galway, Derry, un dettaglio della libreria del Trinity College a Dublino e infine una scena rubata per caso nel centro di Belfast, durante un pomeriggio piovoso.